Mario Giacomelli. Il fotografo e il poeta
Milano, Palazzo Reale dal 22 maggio al 7 settembre 2025
Nel ricorrere del centenario dalla nascita di Mario Giacomelli, l'Archivio a lui intitolato ha orchestrato un ventaglio di manifestazioni finalizzate a onorare il lascito artistico e intellettuale di questa figura cardine nel panorama fotografico italiano. Fulcro delle commemorazioni sarà un ambizioso allestimento espositivo che avrà luogo contemporaneamente a Roma, nelle sale di Palazzo delle Esposizioni, e a Milano, negli spazi di Palazzo Reale, presentando due itinerari che si completano a vicenda nell'esplorare le diverse sfumature dell'opera giacomelliana.
Sotto la direzione curatoriale di Bartolomeo Pietromarchi e Katiuscia Biondi Giacomelli, l'esposizione raccoglie un'ampia panoramica dell'intero corpus fotografico dell'artista, inclusi numerosi scatti mai presentati al pubblico, evidenziando la sua eccezionale capacità di fondere e attraversare molteplici linguaggi artistici.
Mentre l'esposizione romana si concentra sulle intersezioni tra le creazioni di Giacomelli e l'arte visiva contemporanea, l'evento "Mario Giacomelli. Lo Sguardo e il Verso" ospitato a Palazzo Reale di Milano, celebra la profonda connessione tra Mario Giacomelli e l'universo poetico, un dialogo intenso che permea l'interezza della sua produzione. Tale legame emerge sia nei rimandi espliciti ai grandi testi della letteratura, sia nella sua concezione della fotografia quale pura espressione lirica.
Mario Giacomelli, Favola verso possibili significati interiori, 1983-84, © Archivio Mario Giacomelli
L'itinerario espositivo presenta alcune delle sue sequenze più emblematiche nate dall'ispirazione poetica. Nelle serie Per poesie ('60/'90) e Favola (1983/84) si manifesta il suo approccio al linguaggio dei versi. Nella sezione dedicata a L'Infinito di Giacomo Leopardi, la serie omonima (1986/90) e i paesaggi di Presa di coscienza sulla natura (1976-80) catturano l'essenza più intima della meditazione leopardiana. Dopo la sequenza Bando (1997/99), ispirata all'omonima composizione di Sergio Corazzini, si giunge all'epicentro dell'esposizione: l'ambiente dedicato alla straordinaria sequenza Io non ho mani che mi accarezzino il volto (1961/63), frutto dell'ispirazione tratta dalla poesia di Padre David Maria Turoldo, dove gli scatti dei giovani seminaristi trasformano l'ordinario in una coreografia tra mondano e trascendente.
Mario Giacomelli, Io non ho mani che mi accarezzino il volto, 1961-63 © Archivio Mario Giacomelli
La serie Passato (1986/90), ispirata ai componimenti di Vincenzo Cardarelli, e quella nata dalle suggestioni di Caroline Branson da Spoon River (1967/73) di Edgar Lee Masters, esplorano la tematica amorosa attraverso immagini intrise di nostalgia e ricordo. Con il poeta Francesco Permunian, Giacomelli costruisce un contrappunto visivo alle liriche Ho la testa piena, mamma (1994/95) e Il teatro della neve (1984/86). Le immagini risuonano con le parole in un serrato scambio tra versi e fotografia.
Mario Giacomelli, Caroline Branson da Spoon River, 1967-73 © Archivio Mario Giacomelli
Le creazioni della maturità, Ninna nanna (1985/87), ispirata a Léonie Adams, e Felicità raggiunta, si cammina (1986/88), scaturita dai versi di Eugenio Montale, rappresentano l'espressione di un'arte sempre più essenziale e profonda, in cui il linguaggio di Giacomelli raggiunge una suprema sintesi, trasformando la fotografia in pura emozione lirica, un ultimo, penetrante sguardo sull'enigma dell'esistenza. Infine, il tributo che Giacomelli dedica alla Calabria di Franco Costabile con la sequenza Il Canto dei nuovi emigranti (1984-85) incarna ciò che narra l'amore e la sofferenza della sua terra d'origine.
Un ambiente immersivo avvolge infine il visitatore nella voce e nelle rappresentazioni del maestro, mentre la ricostruzione del suo laboratorio fotografico consente di addentrarsi nel nucleo del suo processo creativo.
Le mostre saranno accompagnate da un esaustivo volume pubblicato da Silvana Editoriale.
SCHEDA INFORMATIVA:
Orario
Da martedì a domenica ore 10:00-19:30, giovedì chiusura alle 22:30.
Ultimo ingresso un'ora prima.
Lunedì chiuso
Biglietti
Intero open: € 17
Intero data fissa: € 15
Ridotto: da € 13 a € 10
Scuole: € 6
Famiglie: 1 o 2 adulti € 10 /
da 6 a 14 anni € 6
Audioguida inclusa (ove prevista), prevendita esclusa
Info e prenotazioni
palazzorealemilano.it